Antonella: bella, sexy, elegante, calore argentino. Dopo i tre incontri di qualche mese fa, finalmente, negli ultimi giorni, sono riuscito a rivedere Antonella. Sono stati due appuntamenti attesi, desiderati, dopo il lungo periodo in cui era stata lontana da Vicenza. Due occasioni che mi hanno confermato, ancora una volta, la sua unicità e, tra le escort che mi hanno fatto scoprire il gusto del fare l’amore senza troppi pensieri, per puro divertimento, lei ora è la seconda più bella, in tutti i sensi. Ma, forse, se riuscirò ancora ad incontrarla e a conoscerla meglio e più intensamente, potrebbe diventare non solo la più bella ma l’unica veramente per cui valga la pena fare la follia di aspettare sempre e solo lei…Lei ama questo suo lavoro e lo fa sentire: lei vuole stare bene per far sentire bene il suo compagno occasionale. Antonella è sorridente ma forte, ama la sua indipendenza, non cerca fidanzati ma lavora, ce lo dice, per realizzare un suo progetto. Guai ad invitarla ad uscire con te, lei ti fa capire subito che non è il caso perché vuole farti felice (ed essere felice anche lei) ma solo per il tempo che stai con lei, dopo che lei ti ha scelto, al telefono, quando ti fa capire subito che vuole solo compagni italiani, rispettosi, puliti e gentili. Appena apre la porta, molto sexy ma elegante, rimango scioccato come e più della prima volta. È in ottime condizioni fisiche, ben curata, molto ospitale e mi tratta come se fossi il suo fidanzato, anche se solo mezzora o un’ora: entrambe le volte le ho chiesto di stare con lei per un BJ scoperto, sesso coperto e tante coccole e lei mi ha chiesto solo tre rose (io gliene ho date con un omaggio in più ma la seconda ne avevo sei e gliele ho donate tutte perché è stata di più con me e mi ha fatto impazzire con il mio pene sulle sue tette a fare cose che aveva dimenticato e pensavo impossibili visto che non sono più un ragazzino, anzi…. E tutto con un suo coinvolgimento totale: se le piace è stupenda, se te lo vuole far credere lo è ancora di più.. Ognuna delle due ultime volte a Vicenza, città che le piace tantissimo, pare di capire, mi ha portato nella sua stanza, ha controllato la mia pulizia (lei è sempre pulitissima e ha un buon profumo, intenso ma discreto) e ha iniziato a intrattenermi senza spogliarsi subito, così il mio desiderio è aumentato minuto dopo minuto, mentre parlavamo di tante cose con naturalezza come se fossimo amici da tanto tempo e mentre i miei occhi scavavano i suoi e tutto il suo corpo.Già al primo nuovo incontro, ma il secondo è stato ancora migliore, ho ritrovato, quindi, quella ragazza che avevo imparato a conoscere negli altri tre: argentina, alta, slanciata e un’eleganza naturale con un corpo da modella (gambe slanciate, tette, rifatte ma stupendamente, sode e soffici allo stesso tempo, lato B da urlo, labbra… lasciamo perdere sennò impazzisco anche solo scrivendo). Il suo appartamento, facilmente raggiungibile, era curato in ogni dettaglio, ordinato, pulito e accogli